Juventus, la Repubblica lancia la bomba! i dettagli

Juventus, la Repubblica lancia la bomba! i dettagli

Maurizio Sarri, non confermato sulla panchina della Juventus a fine stagione? per il quotidiano la Repubblica, l’ipotesi è possibile. L’inaspettata sconfitta, contro il Lione, nell’andata degli ottavi di finale di Champions League, ha lasciato molti strascichi velenosi in tifosi e addetti ai lavori. In Francia, fino a ieri, la Juventus tra Europa League e Champions, aveva sempre vinto.

Se nel ritorno il 17 marzo a Torino, dovesse arrivare l’eliminazione dall’Europa, contro la settima forza della Ligue 1 francese, a giugno, tra Sarri e la “Vecchia Signora” l’addio sarebbe inevitabile. Non solo, in tre giorni, tra domenica e mercoledì, emergenze extra calcio e calandario permettendo, la Juventus si gioca tutto, contro le milanesi. Una bella fetta di scudetto nel deserto dello stadium, contro l’Inter e l’accesso in finale di Coppa Italia, contro il Milan, cercando di non ripetere la penosa prestazione dell’andata.

Il Lione mette in ginocchio la “Signora” c’è aria di ennesimo fallimento

Questa squadra gioca a ritmi estremamente lenti, che contro una squadra dall’età media più giovane, sul piano della corsa atletica, si evidenziano tutti. Sempre più Cr7 dipendente, aspettando la giocata risolutrice ad ogni partita, ma se il cinque volte pallone d’oro, non riesce a toccare un pallone, sono guai.

Non bisogna nemmeno attaccarsi agli arbitri e al Var, che non è intervenuto, in almeno una circostanza, per un fallo passibile di rigore. Bisogna prendere in esame l’imbarazzante prestazione del primo tempo, e del centrocampo, con un Miralem Pjanic, palesemente fuori condizione fisica, ma schierato a forza da Sarri; il bosniaco è stato poi sostituito da Aaron Ramsey, uno dei migliori nella trasferta contro la Spal. La Juventus da quel momento ha costruito qualcosina, ma è stato troppo tardi. Anzi, è già molto che l’11 di Sarri, nel nefasto primo tempo giocato, non abbia subito più di un gol.

Per quale motivo questa squadra in Europa gioca solo 20 o 45 minuti su 90? qualcuno abbia il coraggio di spiegarlo ai tifosi! sono tre anni, che la Juventus si dimentica di giocare o il primo o il secondo tempo e tre anni fa, in Galles ha lasciato una champions, per questo difetto. Ieri, Leonardo Bonucci nel dopo partita e bene ha fatto, non ha fatto passare la cosa sotto silenzio in sala stampa;

Uscire contro una squadra abbordabile, che non è certo quella che tra il 2000 e il 2008, stravinse otto Ligue 1 di fila, piazzandosi tra le migliori otto in Champions, sarebbe un fallimento totale. Un’uscita a vuoto contro l’Ajax con il prestigio europeo e le coppe che ha in bacheca, può anche essere compresa, ma questa volta no; ammesso che la Juventus riesca a passare, non è con questo gioco e mentalità, che si può riconquistare la “coppa maledetta” come amano chiamarla i tifosi.

Prestazione  dei singoli insufficiente, il centrocampo una volta di più, sotto la lente d’ingrandimento; una squadra con ritmi indecenti, la stampa italiana promuove Matthejis De Ligt, solo lui. Bisogna uscire da questo momento, altrimenti si può pensare a questa stagione bianconera e parlare di catastrofe. Gli addetti ai lavori sono duri :”Inutile tenere in squadra giocatori, che hanno già fatto il loro tempo, e non cercare di riprendere, chi se n’è andato sbattendo la porta”.

:”Questa è una squadra perfetta, per il gioco allegriano, e allora perchè esonerarlo, e non aspettare l’ultimo anno di contratto?” Con Sarri però la Juventus è ancora in corsa su ogni fronte, e parte della tifoseria, la meno incavolata, predica calma.

Mimmo

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