L’esultanza di Correa: il “ghiaccio nelle vene”

Venerdi sera abbiamo assistito alla rimonta dell’Inter per 3-1 sul campo del Verona grazie alle due prodezze del Tucu Correa. In soli 10 minuti dalla sua apparizione in campo a messo a segno un gol strepitoso, e subito dopo dieci minuti un altro. Ma andiamo ad analizzare la sua esultanza: fin dai tempi della Lazio, quando Correa segna mette il braccio destro disteso e con altra mano che lo indica. Ma cosa significa?

L’ideatore dellesultanza è stato un giocatore di NBA, D’Angelo Russel, dei Minnesota Timberwolves, che ha indicato le proprie vene. Infatti, nei momenti cruciali, solo i giocatori freddi come Correa danno il massimo grazie al loro “ghiaccio nelle vene”. Un’esultanza strepitosa per un giocatore strepitoso.