Ecco come giocherà l’Inter con Simone Inzaghi
Come sappiamo l’Inter del dopo Antonio Conte, ripartirà da Simone Inzaghi. L’annuncio è atteso per oggi; C’è attesa e curiosità per capire come si disporrà in campo, la “Beneamata” con il nuovo tecnico. Partiamo dal presupposto che il sistema di gioco è simile se non identico. Sempre 3-5-2, ma il fratello minore degli Inzaghi, ha la capacità di schierare i giocatori della propria rosa, fuori dal loro ruolo originario.
Inter, il primo imprescindibile di Inzaghi sarà Eriksen? Gli sviluppi
Fuori dalla loro posizione naturale in campo, Inzaghi ha schierato Adam Marusic, da esterno di centrocampo a interprete della difesa a tre; stessa cosa è toccata a Marco Parolo, che da mediano si è trasformato in centrale difensivo adattato. Il trio difensivo: Alessandro Bastoni, Milan Skriniar e Stefan De Vrij è la certezza, davanti a Samir Handanovic.
Simone Inzaghi come Conte, è solito disporre un mediano davanti alla difesa e due mezzali. A protezione del pacchetto arretrato, potrebbe esserci Marcelo Brozovic. Niccolò Barella è intoccabile come mezzala. Ballottaggio per l’altro posto tra Christian Eriksen e Stefano Sensi. Le caratteristiche tattiche premiano l’ex Sassuolo, ma non certo gli infortuni. Il danese che nel Tottenham ha sempre fatto il trequartista, può diventare il titolare inamovibile del centrocampo della nuova gestione tecnica. Va detto però che all’occorrenza il nuovo tecnico interista nella sua esperienza laziale, passando a un più pratico 4-3-3.
Giocatori fondamentali per il nuovo tecnico sono gli esterni. Alla Lazio aveva sempre Manuel Lazzari, e uno tra Mohamed Fares e Senad Lulic; nella prossima stagione, “Inzaghino” già gongola perchè avrà Acrhaf Hakimi a destra e probabilmente Matteo Darmian. In attacco, non può esserci che la “Lula” a meno di altri e clamorosi addii.
