Milan, altro crollo e nuovi infortuni: il quarto posto è una necessità. Le ultime

Milan, altro crollo e nuovi infortuni: il quarto posto è una necessità. Le ultime

Sole tre partite vinte dalla partita in casa del Genoa in poi, dove anche lì il Milan ha stentato. La sconfitta di ieri sera contro il Borussia Dortmund ha quasi eliminato il Milan dalla Champions League. La squadra di Stefano Pioli ora, deve battere il Newcastle a Londra e sperare che i giallorneri tedeschi, già qualificati, battano il Psg per passare il turno. Il Dortmund, per ora è primo nel gruppo F, con 10 punti.

A rendere tutto più amaro aldilà della sconfitta è l’infortunio muscolare di Malik Thiaw (20esimo stop muscolare della stagione). Il tedesco tornerà solo nel 2024. L’ex Schalke è uscito dallo stadio di S.Siro in Stampelle; ora toccherà a Simic e Fikayo Tomori, comporre la difesa centrale in casa contro il Frosinone, sabato sera. Simon Kjear, Marco Pellegrino, Pierre Kalulu, Mattia Caldara e a punto il già citato Thiaw, sono tutti infortuanti. Tutti questi stop fisici sono da considerare in una preparazione atletica estiva e non, completamente sbagliata.

Milan, Pioli rischia l’addio se non arriva quarto. Gli sviluppi

Il Milan però, indipendentemente da come finirà il 13 dicembre a Londra, ha l’obbligo di finire il campionato nei primi quattro posti della classifica, per presentarsi ai nastri di partenza della Champions League che verrà e come quello di non perdere in Inghilterra per non finire ultimo nel girone, non partecipando nemmeno alla fase finale dell’Europa League in corso.

Aldilà degli infortuni, però il Milan è sei punti di distacco dalla capolista Inter, in serie A e non può fallire nemmeno, l’ennesimo assalto alla Coppa Italia che per giunta, l’anno scorso è finita agli ottavi di finale con il sorprendente ko interno, contro il Torino. Il Calciomercato estivo ha fatto arrivare molti acquisti e la spesa è stata di più di 100 milioni di Euro, ma la sensazione è che la rosa (vedi in attacco) non sia stata adeguatamente rinforzata ed anche il centrocampo con un Ismael Bennacer che manca da mesi e un Ruben Loftus alle prese con ricadute muscolari e rientri, anche la mediana ne risente.

Stefano Pioli ha sconfessato il 4-3-3, tornando al 4-2-3-1 a lui tanto caro (un secondo posto nel 2020/2021, e uno scudetto con questo modulo tattico). Samuel Chukwueze con una buona prestazione personale e la prima rete in rossonero, sono state l’unica nota lieta di una serataccia che pure era partita più che discretamente. In conclusione, se il Milan non arriva tra le prime quattro, potrebbe essere divorzio a giugno tra i rossoneri e mister Pioli.

Mimmo

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