Juventus, Pirlo confermato: ma a una condizione. I dettagli
La seconda sconfitta casalinga della Juventus, in campionato contro il non irresistibile Benevento, ha lasciato il segno. Niente decimo scudetto consecutivo; ora, i bianconeri rischiano seriamente, i primi quattro posti della classifica.
Soli due punti di vantaggio sul quinto posto con dieci partite da disputare. Andrea Pirlo è confermato dalla società. Senza quarto posto, accadrebbe l’inevitabile; l’esonero non sarebbe una pista da scartare. Ricordiamo che la Juventus, mercoledì 19 maggio sfiderà l’Atalanta nella finale di Coppa Italia. La conquista della Supercoppa Italiana, ha parzialmente salvato una stagione non esaltante.
Juventus, cambio di rotta o fallimento tecnico
La Juventus che ha perso con il Benevento è stata vista senza: carattere, unità d’Intenti e concentrazione. Undici partite per salvare l’annata tra campionato e finale di coppa Nazionale. In caso di fallimento del progetto tecnico di Andrea Pirlo solo in sette giocatori, sarebbero riconfermati. Ricostruzione quasi totale, non da scartare in chiave mercato. Il giornalista Mario Sconcerti è stato durissimo nel suo editoriale, paragonando Cristiano Ronaldo ad “un maggiordomo di gran classe, ma dal servizio scadente.” Società, idea sbagliata di costruzione di un progetto tecnico. ”
“Andrea Pirlo ha avuto coraggio ad accettare il ruolo di tecnico senza la minima esperienza, ora è lui il colpevole perfetto, ma la società sapeva fin dall’inizio come sarebbe andata. “
Difficile ma non impossibile non verificare a fine stagione il ruolo del direttore sportivo Fabio Paratici. A questo si è unita la rabbia di Lapo Elkann “Mai più una Juventus così, prestazioni del genere non ci appartengono”. A giugno la Juventus dovrà acquistare forzatamente un terzino e un attaccante, associati9 ad un mediano di qualità e tecnica.
