Lazio, i dubbi di Sarri: tutti i nomi per la sostituzione. Le ultime

La Lazio è lontana dal quarto posto a 10 giornate dalla fine del campionato e pesano le undici sconfitte finora accumulate. Lunedì sera e con tre squalificati tra cui: Matteo Guendouzi e Adam Marusic, con l’aggiunta di Luca Pellegrini, i biancocelesti, si ritroveranno a dover battere un’Udinese tornata di nuovo a forte rischio retrocessione. L’eliminazione dalla Champions League ad opera del Bayern Monaco a ridotto a due i fronti laziali, Serie A e Coppa Italia dove il mese prossimo è prevista la doppia semifinale con la Juventus.

Intanto, sul futuro di Maurizio Sarri, rimbalzano nuovi dubbi. Se Claudio Lotito ha dichiarato: “Si faranno valutazioni a fine stagione”, l’allenatore ha risposto :”Ho un altro anno di contratto, ma devono esserci i presupposti per continuare, i cicli possono finire e questa non è una squadra giovane”. 

Lazio, addio non da scartare per Sarri: c’è Conceiçao ma non solo. I dettagli

Senza la Lazio, Maurizio Sarri andrebbe all’estero o in Italia, dove la Fiorentina (della quale è tifosissimo) lo starebbe seguendo. Anche per i viola, la Coppa Italia è un obiettivo cruciale per presente e futuro (soprattutto in ambito Europeo). Servirebbe proprio l’affermazione in coppa nazionale e la qualificazione di diritto per la prossima Europa League per convincere Sarri, a rispettare il proprio contratto, dato che i capitolini sono distanti ben undici punti dal Bologna, attualmente, ultima squadra qualificata alla prossima Champions League.

In caso contrario, si valuta l’opzione Sergio Conceiçao che da giocatore in due anni di Lazio, ha vinto ben cinque trofei i tre disponibili in ambito nazionale) e due coppe internazionali (coppa delle coppe e Supercoppa Europea). L’ex esterno di Parma e Inter, è rimasto molto legato ai colori biancocelsti e al calcio italiano e potrebbe cercare una nuova avventura professionale dopo essersi fatto notare in questi anni, sulla panchina del Porto e non dispiacerebbe ai tifosi laziali come tecnico del futuro, ma ci sono ancora più di 60 giorni di stagione per giudicare il presente calcistico e prepararne il futuro.  Attenzione però alla situazione di Raffaele Palladino in scadenza di contratto con il Monza, Igor Tudor e non ultimo, proprio Italiano.